A quarant’anni Orlando ha tutta l’aria del perdente: ex leader dei “Cuore aperto”, ha appeso il microfono al chiodo e vive alla giornata in una baracca sulle sponde del Po, pigro e solitario. Finché il terremoto del 2012 non lo costringe a mettersi di nuovo in gioco, tra nipoti di cui prendersi cura, la band di improbabili amici da rimettere in piedi, e soprattutto Chiara, un amore mai dimenticato che torna ad affacciarsi dal passato…